Badge OPPO RENO 12 PRO

La variante Europea della nuova Series 12 è arrivata da poco, presentata nella cornice di Ibiza nei giorni scorsi. Forse avrete già avuto modo di leggere la nostra anteprima, ed ora dopo averlo provato per alcune settimane è ora di vedere meglio il nuovo Reno 12 Pro e le sue funzioni AI in questa recensione.

Recensione Reno 12 Pro TZ 9

Ma facciamo un passo indietro: Reno 12 Pro è il primo smartphone di OPPO, insieme a Reno 12 5G, a vantare l’etichetta “AI” sulla confezione. Questo perché OPPO sta abbracciando l’utilizzo di AI e LLM ( Large Language Model ) nel proprio ecosistema e i suo impegno è portare la tecnologia AI in modo semplice ad oltre 50 milioni dei propri utenti nei prossimi anni. I due smartphone della Serie 12 di Reno sono quindi i primi AI-phone, ovvero smartphone pensati per integrare l’intelligenza artificiale, sia sotto forma di app di foto/video editing sia a livello di sistema operativo, per ottimizzare l’utilizzo del telefono in diversi scenari. Ma andiamo a scoprire meglio questo Reno 12 Pro a cominciare dall’unboxing e dalle specifiche tecniche.

Unboxing

All’interno della confezione troveremo:

  • OPPO Reno 12 Pro
  • Manualistica
  • Cavo di ricarica UNB Type-C

Purtroppo anche in questo prodotto non troviamo il caricabatteria, quindi dovremo comprarlo separatamente o utilizzare un caricabatteria che già abbiamo. Ovviamente per sfruttare al meglio la ricarica rapida dovremo prendere un caricabatteria da 80W Super VOOC.

Scheda tecnica Reno 12 Pro

  • Display:AMOLED 6,7 pollici, risoluzione 2.412 x 1.080 pixel (394 ppi), luminosità tipica 600 nit massima 1.200 nit, frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, campionamento tocco fino a 240 Hz
  • SoC:MediaTek Dimensity 7300 Energy Edition / 9200+ Star Edition (cina)
  • RAM/ROM:12 o 16 GB di RAM LPDDR5 e 256 o 512 GB di spazio di archiviazione UFS 3.1
  • Sicurezza:lettore di impronte digitali integrato nel display
  • connettività:dual SIM, 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4, NFC, USB-C, GPS
  • resistenzaIP65
  • interfaccia utente:ColorOS 14.1
  • fotocamere:
    • frontale: S5KJN5 50 MP f/2.0 con autofocus
    • posteriore principale: 50 MP sensore Sony IMX890 da 1/1,56 pollici, apertura f/1.8, focale equivalente 24 mm, stabilizzazione ottica (OIS), autofocus
    • posteriore teleobiettivo: S5KJN5 50 MP, apertura f/2.0, focale equivalente 47 mm (zoom ottico 2x), autofocus
    • posteriore ultra wide: IMX355 8 MP, apertura f/2.2, focale equivalente 16 mm, campo visivo 112°
  • batteria:5.000 mAh, ricarica rapida 80 watt
  • dimensioni e peso:161,4 x 74,8 x 7,6 mm, 183 grammi circa
  • colori: Nebula Silver, Nebula Black

Design & Materiali

Come tutti gli smartphone della serie Reno, anche i Reno 12 ricercano un’estetica curata e trendy, che strizza l’occhio al pubblico più giovane e attento al design. Quest’anno la parola d’ordine è “Liquid Metal”. La raffinatezza si percepisce attraverso le curve fluide ed eleganti che abbracciano il palmo della mano, frutto di numerosi test condotti nel Human Factors Lab di OPPO.

La struttura del Reno 12 Pro è progettata per resistere agli impatti grazie al telaio in lega di nichel e uno strato ammortizzante che protegge i componenti interni. La scocca è realizzata con un processo che crea effetti visivi tridimensionali, quasi come se fossero in rilievo, particolarmente evidenti nella variante Nebula Silver che vira dal rosa al color metallizzato. Questa finitura non solo aggiunge un tocco di unicità ma è anche funzionale, migliorando la presa e riducendo le impronte sul dispositivo. Inoltre, lo schermo è protetto dal robusto vetro Gorilla Glass Victus 2, che garantisce una resistenza superiore a graffi e cadute. E’ presente un sensore di impronte sotto al display, molto veloce e preciso.

Recensione Reno 12 Pro TZ 22

L’attenzione di OPPO per i dettagli si riflette anche nei piccoli accorgimenti, come la zigrinatura ai bordi del blocco fotocamere e la curvatura moderata del display che minimizza i tocchi accidentali, migliorando l’esperienza d’uso quotidiana. Questi elementi, combinati con le innovazioni nel design e nei materiali, conferiscono all’OPPO Reno 12 Pro un aspetto distintivo e una maneggevolezza superiore, stabilendo un nuovo standard nel design degli smartphone.

Recensione Reno 12 Pro TZ 18

Il display da 6,7 pollici dell’OPPO Reno 12 Pro è un passo avanti rispetto alla generazione passata, anche in termini estetici. OPPO ha creato quello che chiama Infinity Display e che coniuga il meglio del mondo degli schermi piatti e quello che schermi curvi. Troviamo infatti una via di mezzo, con bordi leggermente curvi che si estendono verso il telaio metallico. Altro punta di forza è il pannello Amoled che offre una luminosità che raggiunge picchi di 1200 nits e supporta lo standard Hdr10+, garantendo una gamma dinamica superiore con i contenuti compatibili.

La frequenza di aggiornamento variabile fino a 120Hz assicura una visualizzazione fluida, adattandosi all’uso delle diverse applicazioni. Queste caratteristiche, unite a una risoluzione FHD+ e una copertura del 100% della gamma cromatica P3, rendono ogni immagine vivida e dettagliata. Alla luce del sole si legge molto meglio rispetto a OPPO Reno 11 e ai modelli precedenti e questo farà felici tutti coloro che lo utilizzano per lo più all’aperto.

Hardware e Prestazioni

Il cuore pulsante di questo smartphone è il chipset Dimensity 7300 Energy, progettato per ottimizzare sia le prestazioni che l’efficienza energetica. Questo potente processore garantisce una gestione fluida delle applicazioni più esigenti ed è stato progettato con l’utilizzo AI in mente a stretto contatto con Mediatek.

OPPO Reno 12 5G 3

C’è da fare una piccola precisazione però: come successo già in passato con Reno 10 Pro, la versione che troviamo in Europa utilizza per l’appunto il chipset Dimensity 7300 Energy mentre nel mercato asiatico troviamo lo stesso smartphone con il più performante Dimensity 9200+ che lo colloca praticamente ai livelli di un top gamma. La soluzione che troviamo da noi è invece meno potente, meglio ottimizzata per i consumi, ma in piena fascia media. Occhio a non fare confusione con i due modelli quindi, sopra tutto se avete intenzione di acquistarlo online.

Una scelta curiosa ma che abbiamo visto già in passato da parte di OPPO. Il resto della scheda tecnica è identico e vanta 12 GB di memoria RAM LPDDR4x ( espandibile virtualmente ) e 512GB di storage UFS 3.1 espandibile con micro-SD. Insomma il pacchetto hardware di questo smartphone è molto valido e seppur abbia un’architettura 4 core A78 e 4 core A55 non proprio recentissimi, nell’utilizzo quotidiano ci sono sia le performance che l’autonomia.

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OPPO Reno 12 Pro, tra i primi AI phone di OPPO

Buone anche le performance di gaming: lo abbiamo testato con alcuni dei giochi più popolari e pesanti come PUBG, Honkai Star Rail, Genshin Impact, Asphalt e abbiamo delle solide performance a buona qualità e con pochi cali di FPS durante le sessioni più intense. Le temperature anche sono sotto controllo (circa 55° dopo mezz’ora di gioco ) senza mai sforare livelli critici che comportano l’apparire di fenomeni di throttling.

Qui sotto qualche benchmark che mostrano le performance del dispositivo ( senza attivare la modalità alte prestazioni ).

oppo reno 12 beacon

Torna l’audio stereo, che si sente piuttosto bene e a livello di connettività troviamo alcune novità interessanti.

Oltre ad un’antenna a 360° che garantisce un’ottima copertura di segnale, troviamo una funzione per eliminare i rumori di sottofondo, anche se al momento è compatibile solamente con l’app di sistema Telefono e non con app di terze parti.

Inoltre troviamo la funzione Beacon Link per chiamare altre persone in caso di emergenza o scarso segnale. La gestione delle antenne 5G è molto buona grazie al software LinkBooster di OPPO che cambierà cella molto velocemente in caso di bisogno. L’unica nota negativa qui è l’assenza del supporto per le e-sim.

In sintesi, l’hardware dell’OPPO Reno 12 Pro rappresenta una fusione perfetta tra potenza ed efficienza, posizionandosi come uno dei migliori nella sua categoria per chi cerca un dispositivo capace di offrire una prestazione eccellente in ogni scenario d’uso.

Qualità fotografica

Il comparto fotografico dell’OPPO Reno 12 Pro si distingue per la sua versatilità, garantendo prestazioni eccellenti sia in condizioni di luce ottimale che in ambienti meno illuminati. La fotocamera principale da 50 Megapixel, dotata di sensore Sony LYT-600 e stabilizzazione F/1.8, offre immagini nitide e dettagliate. L’efficacia dello zoom 2x, che può estendersi fino a 5x senza perdita significativa di qualità, rende questa fotocamera ideale per i ritratti e per catturare dettagli a distanza. Era da un po’ che aspettavamo lo zoom sulla serie Reno e finalmente siamo stati accontentati. Per quanto riguarda il teleobiettivo facciamo un salto in avanti passando dall’IMX709 da 1/2.74″ di OPPO Reno 10 Pro all’S5KJN5 di Reno 12 Pro da 1/2.75″

Recensione Reno 12 Pro TZ 17

La fotocamera principale, con il suo sensore da 50 Megapixel, permette di catturare immagini estremamente dettagliate, grazie anche al supporto dell’intelligenza artificiale che ottimizza la scena. Questo sensore di alta risoluzione consente di cogliere ogni minimo dettaglio, rendendo le foto incredibilmente nitide e realistiche. Inoltre, l’intelligenza artificiale integrata nella fotocamera lavora in modo intelligente per migliorare la qualità delle immagini, regolando automaticamente i parametri di esposizione, contrasto e bilanciamento del bianco.

La modalità notte, in particolare, è un vero punto di forza di questa fotocamera. Grazie all’efficace gestione del rumore dell’immagine, anche in condizioni di scarsa illuminazione, è possibile ottenere scatti notturni di alta qualità, con dettagli ben definiti e colori vividi. Questo è possibile grazie all’ottimizzazione dell’intelligenza artificiale che lavora in sinergia con il sensore di alta sensibilità. Qui sotto potete invece vedere la bontà dello zoom.

Per quanto riguarda la fotocamera ultra grandangolare da 8 Megapixel, sebbene non raggiunga le prestazioni della fotocamera principale, si rivela comunque sufficiente per scattare foto di gruppo o per catturare ampi panorami. Con un angolo di copertura di 112°, questa fotocamera consente di includere più elementi nella scena, offrendo un’esperienza di fotografia più completa e coinvolgente.

Qualità Video

La registrazione video beneficia della stessa alta risoluzione delle fotocamere, supportando fino a 4K a 30 fps. Tuttavia, è importante notare che la transizione dalla fotocamera principale a quella ultra grandangolare durante la registrazione non è supportata a questa risoluzione a causa della differenza di megapixel. Nonostante ciò, la qualità del video rimane impressionante, con dettagli nitidi e una gestione efficace delle variazioni di luce, grazie anche alla stabilizzazione EIS che aiuta a ridurre le vibrazioni durante la ripresa. Durante lunghe registrazioni in 4K abbiamo visto qualche piccola incertezza software, come stutter lag.

Software e Intelligenza Artificiale

Nel cuore del OPPO Reno 12 Pro troviamo il sistema operativo ColorOS 14, che offre un’esperienza utente rinnovata e fluida grazie a un design intuitivo e funzionalità innovative. Non ci dilungheremo troppo visto che la ColorOS 14 abbiamo imparato a conoscerla molto bene in questo ultimo anno, ma piuttosto ci soffermeremo su quelle che sono le novità in ambito AI. Questo perché gli OPPO della serie 12 sono i primi AI-phone dell’azienda. Ma cosa significa all’atto pratico? Innanzitutto troviamo delle integrazioni software che permettono di modificare facilmente foto e video attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale del Reno 12 Pro si manifesta in varie funzioni che migliorano l’esperienza utente. AI Toolbox, per esempio, include strumenti come AI Write, AI Speak e AI Summary, che aiutano a generare contenuti per i social media, leggere pagine web e riassumere testi. Inoltre, AI Clear Face e AI Best Face ottimizzano le foto migliorando dettagli come il contorno del viso e gli occhi, mentre AI Eraser 2.0 elimina elementi indesiderati dalle immagini.

Questo sistema facilita l’accesso alle informazioni più necessarie, come timer o notifiche, con un semplice tocco. Inoltre, la funzionalità AI-powered permette di scansionare e estrarre testi e immagini direttamente dallo schermo, aumentando l’efficienza senza necessità di digitazione manuale.

Funzioni di Intelligenza Artificiale AI

L’intelligenza artificiale non si limita solo a migliorare le funzionalità esistenti, ma introduce anche nuove modalità di interazione. Una barra laterale intelligente riconosce il contesto di ciò che l’utente sta facendo e suggerisce attività basate sull’IA generativa.

L’intelligenza artificiale non si limita solo a migliorare le funzionalità esistenti, ma introduce anche nuove modalità di interazione. Una barra laterale intelligente riconosce il contesto di ciò che l’utente sta facendo e suggerisce attività basate sull’IA generativa. Questo approccio all’AI non solo rende il Reno 12 Pro uno strumento più utile e personale, ma apre anche la porta a future innovazioni che continueranno a trasformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia.

Questo approccio all’AI non solo rende il Reno 12 Pro uno strumento più utile e personale, ma apre anche la porta a future innovazioni che continueranno a trasformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia. Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, il Reno 12 Pro è in grado di comprendere le preferenze e le abitudini dell’utente, offrendo suggerimenti personalizzati e anticipando le sue esigenze. La barra laterale intelligente è in grado di riconoscere il contesto in cui l’utente si trova, ad esempio se sta scrivendo un’email o navigando su Internet, e suggerisce attività pertinenti in base a ciò che sta facendo. Questo rende l’esperienza con il Reno 12 Pro ancora più intuitiva e personalizzata, consentendo all’utente di sfruttare appieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Troviamo poi l’app Photo Boot che permette di creare o modificare immagini con l’aiuto dell’IA. Per utilizzarlo servirà un account OPPO e delle “gemme”, la valuta per utilizzare questo servizio che probabilmente andranno acquistate di volta in volta. Se in questi ultimi mesi avete utilizzato Stable Diffusion, Midjourney, Dall-E 3 e via dicendo il suo utilizzo è molto simile con l’eccezione che non potremo utilizzare prompt ma solo immagini che saranno modificate con impostazioni predefinite.

Ma l’utilizzo dell’AI nella serie 12 non è solo “estetica” e riservata a modificare foto e video. Infatti i LLM vengono anche impiegati in “background” a livello di sistema per migliorare le performance del dispositivo in base a come utilizziamo lo smartphone.

Il chipset Dimensity è stato ottimizzato da OPPO per sfruttare al massimo il suo Trinity Engine per spremere al meglio le performance del dispositivo.

Utilizzando modelli AI per identificare le abitudini dell’utente, ilCPU-Vitaaggiornato di Trinity Engine è in gradodi allocare con precisione le risorse del SoC, ottenendo un minore consumo energetico garantendo al contempo stabilità e fluidità del sistema.
RAM-Vita invece,migliora l’utilizzo della RAMper accelerare la velocità di avvio delle app e lo switch tra esse oltre a permettere di mantenere attive le app in background per un incredibile periodo di 72 ore senza interruzioni. Inoltre, l’espansione della RAM di OPPOpuò essere utilizzata per convertire fino a 12GB di storage in RAM temporanea,offrendo ulteriore fluidità quando necessario.

Infine,ROM-Vita aggiornato ora esegue la compressione senza perdita di dati delle appmeno utilizzate e gestisce i file duplicati per ridurre l’uso inutile dello storage, aumentando lo spazio di archiviazione per i file dell’utente e velocizzando le operazioni di lettura/scrittura della memoria.

Batteria & Autonomia

Nel cuore del OPPO Reno 12 Pro troviamo una batteria di grande capacità, 5000mAh, che assicura un’autonomia estesa per tutto il giorno, permettendoti di utilizzare il dispositivo senza preoccupazioni. La tecnologia di ricarica SUPERVOOC da 80W è una delle caratteristiche più impressionanti di questo modello, offrendo una ricarica ultra-rapida che minimizza i tempi di attesa.

Con la tecnologia SUPERVOOC, il Reno 12 Pro può raggiungere una carica dallo 0 al 100% in soli 47 minuti. Questo significa che anche nei momenti più frenetici, una breve pausa di ricarica può fornire ore di utilizzo. Infatti, una carica di soli 10 minuti può garantire fino a 9 ore di chiamate o 6 ore di riproduzione video, rendendo questo smartphone un alleato affidabile per le lunghe giornate. In una giornata con un utilizzo moderato ( social network ,navigazione web, qualche chiamata e una mezz’orett adi google maps ) sono arrivato a quasi 5 ore di display attivo e 12 di inattività con una carica residua del 5%.

Recensione Reno 12 Pro TZ 1

La combinazione di una batteria di grande capacità con un sistema di ricarica avanzato e veloce assicura che il Reno 12 Pro rimanga performante e disponibile quando ne hai più bisogno. Questa soluzione non solo migliora l’efficienza nell’uso quotidiano ma garantisce anche che la batteria mantenga le sue prestazioni ottimali anche dopo anni di utilizzo. Peccato solo che il caricabatteria non sia incluso in confezione.

Prezzo e conclusioni

OPPO Reno 12 Pro è il primo AI-Smartphone dell’azienda ed è chiaro che si tratta di un dispositivo concepito per soddisfare non solo le esigenze quotidiane degli utenti, ma anche per offrire un’esperienza multimediale di alto livello. Con Reno 12 Pro OPPO mantiene i tratti distintivi della serie Reno andando a colmare alcuni dei punti meno convincenti della generazione precedente. Oltre ad un design sempre ricercato e trendy, troviamo ora uno zoom 2X-5X in grado di regalarci buoni scatti anche in distanza ed un display più luminoso, perfetto per l’utilizzo all’aria aperta.

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Il display Infinity Display è una piacevole aggiunta che dovrebbe rendere contenti sia chi preferisce gli schermi piatti sia chi preferisce l’estetica dei display con bordi curvi, creando un buon compromesso tra i due in termini di eleganza e praticità. Per quanto sia un AI-Phone è un buon punto di partenza per OPPO anche se mi aspetto miglioramenti nel corso dei prossimi anni sopratutto con la Color OS 15 che potrebbe integrare maggiormente a livello di sistema altri benefici nati dall’utilizzo di AI e in generale dei LLM. A livello foto/video abbiamo apprezzato l’AI Eraser che è decisamente più performante e le funzioni AI best Face e AI Clear Face che permettono di migliorare o correggere quegli scatti che non sono perfetti ed il tutto in modo facile e intuitivo alla portata di tutti. Oltre a quello la sidebar intelligente può risultare utile per aiutarci nei task di tutti i giorni o nella compilazione di e-mail, così come la trascrizione automatica degli audio che rappresenta un modo semplice e immediato per avere trascritte anche lunghe conversazioni come lezioni o riunioni senza doverci affidare a servizi esterni, a volte anche a pagamento.

La strada intrapresa con l’AI da parte di OPPO è tra quelle più interessanti nel mercato mobile e sono curioso soprattutto delle ottimizzazioni al sistema che aiutano a migliorare le performance generali del sistema e l’utilizzo della batteria. E’ un ecosistema ancora acerbo per tutti, ma i passi di OPPO sono nella giusta direzione e sicuramente c’è molto margine di miglioramento con i prossimi aggiornamenti software. Reno 12 Pro è uno smartphone completo, con un’ottimo display AMOLED e che saprà accontentare tutti: è leggero e ben costruito, con una buona autonomia, tante funzioni AI basate anche su Gemini e un’eccellente comparto telefonico.

reno 12 pro cover tz 2

Oppo Reno 12 Pro è disponibile già sul mercato Italiano un prezzo pari a 599€ per la versione 12/512GB mentre il fratello Reno 12 5G è proposto a 499€ di listino. Fino al 21 luglio però, esclusivamente su OPPO STORE, partecipando al programma trade-in si potrà ricevere uno sconto a carrello di 100€ per Oppo Reno12 Pro e di 80€ per Oppo Reno12. Il prezzo di listino è forse un pelo alto ( al netto delle promo early bird e trade-in che ammortizzano ) soprattutto guardando al mercato asiatico dove ha un chipset da top gamma. Sotto i 500€ è sarà dubbio un best buy del 2024 ma nel complesso è un solido fascia media con display ben calibrato e luminoso, un’autonomia su cui fare affidamento e un comparto foto/video che saprà accontentare tutti in questa fascia di prezzo.

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I nostri voti

Design & MAteriali9
Display8.5
Hardware & Performance7.5
Fotocamere8
Batteria8.5
Rapporto qualità prezzo8
Voto finale8.3
Badge OPPO RENO 12 PRO

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Co-fondatore e amministratore di Techzilla. Adora le nuove tecnologie e si occupa principalmente dell'amministrazione, del settore marketing e dell'aspetto grafico del sito.

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